fiolau

lunedì, luglio 30, 2007

un saluto dalla vostra pallina!!!!

che dire di questo weekend: ho mangiato tanto... e se mi incontrate non preoccupatevi se rotolo come una pallina!!! beh diciamo che è stato un weekend lungo in cui mi sono destreggiata tra stage e divertimenti!!

mercoledì

giornata libera, vado dalle parti del teglio e voglio pigliarmi il gelato a fossalta, costringo vitto a imbracciare la vespa, ma - disdetta!!- troviamo la gelateria chiusa!!! azz! maledetti " mercoledì chiuso" del portogruarese e dintorni!! alla sera prima di andare a marcon, vogliamo un kebab.. cavolo chiuso anca qua! che palle! arriviamo al marcon festival per vedere gli animal collective.. non c'è che dire: innovativi! lì andiamo soprattutto per salutare il bel giulio che se n'è partito per la parigi! bello e alto come sempre!


giovedì

giornata piena e notte della tempesta. grande il teatro degli errori.. mi viene da rimpiangere: non aver ascoltato il cd del teatro degli orrori, il fatto che nei one dimensional man non c'è più il mio batterista "preferito", l'ultima volta che ho visto i super elastic, non stare bene in minigonna come la tipa che suona con i tre allegri raga morti- intanto, è solo giov, ma le mie gambe si stanno allargando a vista d'occhio-, non aver visto alpo e marina che sono in puglia e per ultimo non aver salutato campa alla fine del concerto!!! pasiensa!

venerdì

pomeriggio riposino... faccio una poiadina mentre vitto cerca cuscinetti (non quelli a cui penso io mentre dormo) senzimir e formule chimiche in internet che tenta di spiegarmi ma di cui capisco poco/niente! alla sera torniamo a marcon ancora! stasera troviamo tomma e chiara - poi anche cri - a vedere marta sui tubi e verdena. marta sui tubi ok. verdena stupendi dopo qualche problema tecnico iniziale! e penso: cazzolina, angie è stupenda fatta così e trovo consenso in tomma! e poi un sacco di canzoni stupende che qualcuno però non sa gustarsi o perchè poga in momenti in cui il pogo non ci sta o perchè non li ascolta! ma non me ne frega di loro: io me lo gusto tutto questo concerto e mi immergo come fanno loro nella loro musica... me le canto, me le ascolto ad occhi chiusi le loro canzoni e mentre guardo vitto mi sembra di volare! certo qualche song non l'hanno fatta, ma ci sta per il fatto che tornerò a vederli! salutiamo il tomma bello anche lui come sempre!

sabato:

nel pome ci trasliamo da treviso a portogruaro. alle sei dopo un'indecisione tra kebab e gelato, scegliamo per il kebab! quanta bella gente questa gente del kebab... due mi cedono perfino il posto! kebab ottimo, ma la pamela ci sgamma e appena arriviamo in centro per i notturni di_versi (geniale evento estivo di poesia e arte in generale organizzato dal porto dei benandanti!!!!), la pam ci dice: - dovete per forza mangiare la mia pasta!- potrò mai offenderti bella pamela? certo che no! nell'ora di pausa di notturni troviamo modo di andare a stiago a trov giulio a sagra - buone le patatine!- e di andare a ved luca e mattia nella fase pre - partita a villanova! quando torniamo in centro ci becchiamo un bel gruppetto che suona, delle carine installazioni e la parte mangereccia che attornia la nottata delle poesie! buona anche l'anguria e il muffin! sono le tre e rapidamente mi sono trasformata in una pallina!

domenica:

la passiamo tranquillamente... e tanto per cambiare la sera mangiamo una pizza... cavolo riuscirò mai a rimettermi in forma??

e ora poche foto... sono venute mosse e in più non riuscivo a premere il chaki chaki della digitale - dita troppo grosse!!!!!-!!




giovedì, luglio 19, 2007

faccia tosta...stare zitto no?

EDITORIALE
giovedì 19 luglio 2007
IL VICEPRESIDENTE DEL VENETO
Non ridategli la patente

L'Italia si commuove per una ragazza uccisa da un guidatore in preda all'alcol sulle strisce pedonali. Non passa giorno che le cronache dei giornali non ci raccontino storie terribili e le tv non ce ne portino dentro casa le immagini. C'è una emergenza, una delle tante ma davvero molto dolorosa, che riguarda la sicurezza sulle nostre strade: morti, feriti, famiglie distrutte. Eppure, in questo clima, c'è un signore che, fermato dalla polizia stradale mentre correva a 200 chilometri l'ora in autostrada, invece che pagare in silenzio, chiedere scusa e vergognarsi come sarebbe il caso, fa pure la sua bella arringa: «Bisogna assolutamente rivedere i limiti di velocità - dice - perché 50 chilometri l'ora nei centri abitati e 130 in autostrada sono soglie anacronistiche». Il signore in questione meriterebbe, solo per questo, tutta la nostra riprovazione. Ma c'è di più, purtroppo. L'autore della pericolosissima bravata e delle arroganti considerazioni che abbiamo riferito si chiama Luca Zaia ed è il vicepresidente (leghista) della regione Veneto. E in questa veste, subito rivendicata davanti agli agenti che gli ritiravano (giustamente) la patente e gli affibbiavano una multa di 407 euro (sempre troppo pochi), ha “sfruttato” l'occasione per rilanciare quella che considera la sua «battaglia politica» (politica?) per l'aumento dei limiti di velocità. Evidentemente ritiene che andarsene a 200 (193 Km/h, per la precisione) su un'autostrada sia un diritto da garantire a tutti. A quanto lo mettiamo il limite, Zaia? A 200? A 250? Faccia un po' lei. Poi qualcuno si stupisce se sulle strade italiane regnano l'arroganza e l'incoscienza. Poi qualcuno si lamenta delle qualità morali e intellettuali della classe dirigente di questo paese. Quanto a noi, ci chiediamo soltanto: ma la patente, a quel signore, gliela dovranno proprio restituire?

fonte: il nuovo riformista


E' strano che la critica ad un pilota di formula uno on our road venga da una come me che on the road ci sta poco... ma al di là di ciò volevo sottolineare il fatto:

c'è gente che dovrebbe proprio pulirsi la bocca con la carta igienica.

ci vuole sempre una gran faccia tosta per far politica.

ipocrisia del tubo. politically scoreg!

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mercoledì, luglio 11, 2007

l'abbazia trema... io non tremo... è solo un pò di me che se ne va!







in un'atmosfera onirico - mistica nell'abbazia di Sesto al Reghena venerdì scorso si è svolto il concerto degli after... che atmosfera intima!
che concertone acustico quello degli after: grazie per averci regalato ancora una volta una perla!
ma chi poteva immaginarsi la vedva bianca versione acustica! è stata stupenda varanasi baby! ho molto apprezzato lylac wine! nonche le altre canzoni da ballate per piccole iene e da quello che non c'è! peccato per l'inizio sgozzato di 1.9.9.6.... ma dai va ben così...
alla fine sembra una festa: e con in cuore "è la rivoluzione in me" tutti si avvicinano al palco opponendosi al "sistema della caregheta" e si avvicinano al palco e insieme ai nostri after ci cantiamo un altro pò di canzoni.
ah! ve la immaginate "lasciami leccare l'adrenalina" acustica???!!! ammazza che robe!

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mercoledì, luglio 04, 2007

after in abbazia...

VENERDI APPUNTAMENTO CON GLI AFTERHOURS ALL'ABBAZIA DI SESTO AL REGHENA PER UN CONCERTO ACUSTICO!!!
DOPO LA DELUSIONE MARLENE KUNTZ A SAN DONà, SPERO DI RIFARMI... PRIMA DI UN WEEKEND (SPERO) AL SUNSPLASH!
QUALCHE INFO SUI CONCERTI IN ABBAZIA...


Dal 4 luglio al 4 agosto un'estate di musicaPhilip Glass, Afterhours, Antony and The Jonhsons a Sesto al Reghena

Un mese di musica, dal 4 luglio al 4 agosto a Sesto Al Reghena (Pn) con un cast che vede come protagonisti anche Philip Glass, Afterhours, Antony and The Jonhsons e l'Orchestra di Piazza Vittorio. Saranno le mura millenarie dell'Abbazia di Santa Maria in Sylvis a fare da cornice all'estate in musica di Sesto al Reghena (Pn). Un mese di eventi organizzati da Associazione Pro Sesto e Virus concerti e interamente dedicati al lato più intimistico e raccolto della musica contemporanea, dal rock, con lo show unplugged degli Afterhours, al cantautorato magico e dolente di Antony and the Johnsons, dalle suite di un genio del calibro di Philip Glass, dal pianoforte del giovane compositore Remo Anzovino, alla world music dell'Orchestra di Piazza Vittorio.Il primo ad esibirsi, mercoledì 4 luglio sarà Philip Glass in un concerto per piano solo. Compositore statunitense, autore di alcune delle pietre miliari della musica del ventesimo secolo, in quasi quarant'anni di carriera, ha esplorato le sette note in lungo e in largo, viaggiando tra India e Africa, collaborando con mostri sacri come David Bowie, Brian Eno, il poeta beat Allen Ginsberg e scrivendo alcune delle colonne sonore più intense della storia del cinema Venerdì 6 luglio, l'appuntamento è con gli Afterhours: rientrata dal secondo, positivo tour americano, la band di Manuel Agnelli si esibirà unplugged, per uno dei selezionatissimi show che terrà quest'anno in Italia, prima di entrare in studio di registrazione per la realizzazione del nuovo album, che vedrà la luce a fine 2007.
Lunedì 16 luglio, sul palco saliranno Antony and the Johnsons. Androgino e artsy. Drammatico e cristallino. Alieno e fragile. Trasversalmente epico, pregno com'è d'inquietante mistica transgender. Lou Reed se n'è innamorato al punto da prenderlo sotto la sua rispettabilissima ala, un aumento esponenziale di visibilità, che ha significato il successo e la consacrazione in un colpo solo. Antony incarna il corpulento angelo-cantore a due facce: dentro, i dolori e le miserie, le lacerazioni di un mondo malato che si consuma in se stesso; fuori, la maschera, la diva d'altri tempi, la splendida decaduta, la divina emarginata.A chiudere gli eventi, il 4 agosto, l'Orchestra di Piazza Vittorio: 15 musicisti, provenienti da 11 paesi e 3 continenti, che si uniscono per creare una musica che non è mai esistita prima. Prima ancora che emettano una nota sono uno spettacolo unico a vedersi, incarnazione perfetta di un mondo ideale e multiculturale in cui le differenze sono un valore aggiunto.